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Gara a procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. per l’affidamento della fornitura di sistemi di calcolo scientifico computazionale (HPC) in grado di erogare servizi di calcolo centralizzato, comprensiva del servizio di garanzia e assistenza.

Soggetto aggiudicatore: Istituto Italiano di Tecnologia
Oggetto: Gara a procedura aperta ai sensi dell’art. 60 del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. per l’affidamento della fornitura di sistemi di calcolo scientifico computazionale (HPC) in grado di erogare servizi di calcolo centralizzato, comprensiva del servizio di garanzia e assistenza.
Tipologia di gara: Procedura Aperta
Criterio di valutazione: Offerta economicamente più vantaggiosa
Modalità di espletamento della gara: Telematica
Importo complessivo a base d'asta: 183.190,00 €
Importo, al netto di oneri, soggetto a ribasso: 183.190,00 €
CIG: 68080092C1
Stato: Aggiudicata
Centro di costo: Ufficio Gare
Aggiudicatario : Fastweb S.p.a.
Data di aggiudicazione: 04 aprile 2017 0:00:00
Importo di aggiudicazione comprensivo degli oneri: 169.836,91 €
Data pubblicazione: 26 settembre 2016 10:00:00
Termine ultimo per la presentazione di quesiti: 20 ottobre 2016 17:00:00
Data scadenza: 26 ottobre 2016 13:00:00
Documentazione gara:
Documentazione amministrativa richiesta:
Documentazione Offerta Tecnica:
Documentazione Offerta Economica:
Per richiedere informazioni: Eventuali chiarimenti sulla procedura possono essere richiesti, esclusivamente per iscritto, utilizzando l’area messaggistica presente all’interno della sezione della procedura di gara di che trattasi.

La Fondazione IIT ha indetto una gara per l'affidamento della fornitura di sistemi di calcolo scientifico computazionale (HPC) in grado di erogare servizi di calcolo centralizzato, comprensiva del servizio di garanzia ed assistenza per la Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia di Genova.

Il Bando di Gara è stato pubblicato sulla G.U.R.I. n. 111 del  26/09/2016 – 5a Serie Speciale - Contratti Pubblici.

Il Bando di Gara, il Disciplinare di Gara ed i relativi allegati sono tutti liberamente consultabili nel presente profilo di committenza della Fondazione IIT, nella sezione Bandi di Gara dell’Albo Fornitori, cui si rimanda per ogni maggior dettaglio.

L’Operatore Economico interessato a partecipare alla gara dovrà presentare la propria offerta alla Fondazione Istituto Italiano di Tecnologia utilizzando la piattaforma digitale “Gare Telematiche” messa a disposizione da IIT.

Eventuali chiarimenti sulla procedura possono essere richiesti, per iscritto, utilizzando l’area messaggistica presente all’interno della sezione della procedura di gara di che trattasi.

Genova, 26/09/2016

AVVISO DI RETTIFICA AL CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE DEL 18/10/2016

Si conferma che le porte indicate in riferimento al Layer di Management, a pagina 14 del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, dovranno essere di tipologia ethernet 1G e non 10G come erroneamente indicato in tabella “Layer Ethernet 1G (Management)” nella Sezione Rete.     

AVVISO DI RETTIFICA AL CAPITOLATO SPECIALE DESCRITTIVO E PRESTAZIONALE DEL 03/10/2016

  1.  Nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, a pagina 11 (tabella “Storage”) la seguente riga è conseguenza di un refuso e, pertanto, NON deve essere considerata:

RETE

INFINIBAND o OMNIPATH

1 porta IB EDR 100 Gbps o OMNIPATH 100Gbps

 

   2.   Nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale, a pagina 3, il requisito minimo essenziale di seguito riportato:

“Il collegamento fra lo storage e i nodi di calcolo e management dovrà essere basato sia su tecnologia INFINIBAND o OMNIPATH che contemporaneamente Ethernet 10Gbps”.

si intende sostituito da:

“Il collegamento fra i nodi di storage e i nodi di calcolo e management dovrà essere basato sia su tecnologia INFINIBAND o OMNIPATH che contemporaneamente Ethernet 10Gbps”.

 

IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO

Prof. Andrea Cavalli

 

ESITO GARA

La gara CIG 68080092C1 è stata aggiudicata in data 07/02/2017 alla società Fastweb S.p.A. – Via Caracciolo, 51 – 20155 Milano, con codice fiscale e partita IVA 12878470157, per un importo pari a euro 169.837,00 (centosessantanovemilaottocentotrentasette/00) iva esclusa.

Avviso di aggiudicazione di appalto: GURI n. 41 del 07/04/2017. 

Pubblicazioni

Nome Data pubblicazione Categoria
GURI n. 41 del 07/04/2017 12 aprile 2017 11:28:47 Altri Documenti
Determina nomina RDP 12 aprile 2017 11:36:35 Altri Documenti
Determina avvio gara 12 aprile 2017 11:37:14 Altri Documenti
Determina esclusione ed aggiudicazione con omissis 12 aprile 2017 11:40:06 Altri Documenti
Nuova determina esclusione ed aggiudicazione con omissis 12 aprile 2017 11:41:40 Altri Documenti
Determina di esclusione dell'Offerente Sicob S.r.l. 21 novembre 2016 10:26:47 Atti di esclusione
Determina esclusione Pipeline S.r.l. 12 aprile 2017 11:37:58 Atti di esclusione
Determina di ammissione alla procedura 21 novembre 2016 10:23:36 Determina a contrarre

Elenco chiarimenti

Chiarimento n. 1

Domanda:

Un Operatore Economico può presentare due o più offerte per partecipare alla stessa Procedura di Gara? 

 

Risposta:

Ai sensi dell’art. 11 del Disciplinare di Gara è disposto, tra l’altro, che non sono ammesse offerte multiple. Ciò nel pieno rispetto di quanto disposto dal D.Lgs. 50/2016 e s.m.i. che detta: “Ciascun concorrente non può presentare più di un’offerta.”

Tanto sopra rappresentato, pertanto, nel caso in cui un concorrente presentasse due o più offerte, esse sarebbero considerate da questa Stazione Appaltante tutte irricevibili e, quindi, il concorrente non verrebbe ammesso alla procedura di gara.

Chiarimento n. 2

Domanda:

Un'azienda può presentare la sua offerta e, contemporaneamente, essere subappaltata da un altro Operatore Economico che partecipa alle stessa procedura?  

Risposta:

Non essendo presente, nel Bando di Gara, la clausola di gradimento sul divieto di affidare il subappalto ad imprese che hanno presentato autonoma offerta alla medesima gara, si comunica che il subappalto in favore di un offerente è ammesso nei limiti previsti dall’art. 105 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i. e dall’art. 6 del Disciplinare di Gara.

Chiarimento n. 3

Domanda:

Pag. 11/29 (Caratteristiche Storage) Considerato che connettività verso i nodi storage è tramite porte SAS in HA, si chiede se la presenza della porta IB sia un refuso, ovvero quale sia il suo scopo.

Pag. 15/29: Riguardo il parallel filesystem, Lustre o GPFS, si chiede se le licenze relative debbano essere incluse nell'offerta e/o previsti servizi di installazione e configurazione

Risposta:

- Pagina 11/29. Per lo storage non è richiesta la presenza di una scheda INFINIBAND o OMNIPATH, perché la connettività tra lo storage e l’infrastruttura è data dai nodi di storage tramite INFINIBAND o OMNIPATH, lo storage è connesso ai nodi di storage direttamente tramite SAS. A tal riguardo quanto riportato nel merito nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale è stato oggetto di un apposito Avviso di Rettifica cui si rimanda per ogni maggior dettaglio.

- Pagina 15/29. L’intera fornitura è comprensiva di installazione e configurazione come puntualmente indicato alle pagine n. 14, n. 15 e n. 18 del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale. In questo caso si richiede la compatibilità ai filesystem indicati, non le licenze. Visto il numero minimo attuale di nodi, al momento non è prevista l’installazione di tali filesystem. Non si esclude un utilizzo futuro di tali filesystem all’aumentare del numero dei nodi (per questo la compatibilità). Qualora il fornitore ritenesse opportuno utilizzare ed installare tali filesystem, dovrà includere le licenze ed il supporto per l’intera durata del contratto (5 anni) senza alcuna variazione sull’importo della gara stessa.

Chiarimento n. 4

Domanda:

Un fornitore può avvalersi di un consulente esterno per una piccola parte di erogazione servizi di installazione senza considerarlo in subappalto?

Risposta:

In riferimento al quesito di cui sopra si precisa che la scrivente Fondazione non può fornire pareri o consulenze agli Operatori Economici circa le scelte e le strategie che afferiscono strettamente alla loro autonomia decisionale. In tal senso non è altresì possibile anticipare valutazioni che spettano agli organi di gara unicamente nel corso dello svolgimento della procedura di aggiudicazione. Ciò posto per la disciplina relativa agli elementi che integrano la fattispecie del subappalto nonché alla modalità di ricorso al medesimo istituto si rinvia alla normativa attualmente in vigore.

Chiarimento n. 5

Domanda:

Salve,

ho scaricato il file HPC.xml ma non riesco a visualizzarlo e neanche a compilarlo.

Grazie mille.

Risposta:

Il file denominato HPC, è un documento in formato .xml; per scaricarlo correttamente è necessario cliccare con il tasto destro del mouse sul nome del file e salvarlo direttamente sul proprio computer. Ai fini della sua visualizzazione e compilazione, tale file dovrà essere caricato sul portale https://ec.europa.eu/growth/tools-databases/espd, come espressamene indicato nel Disciplinare di Gara. 

Chiarimento n. 6

Domanda:

Nel Disciplinare di gara sono citati i facsimili di gara ad ausilio della compilazione della documentazione richiesta, ma gli stessi non sono presenti nella documentazione da Voi caricata sul sito.

Com'è possibile accedere e scaricare la suddetta documentazione?

Risposta:

L'accesso ai facsimili di gara messi a disposizione dalla Fondazione per la presente procedura è consentito agli Operatori Economici che abbiano effettuato il Login / Registrazione per la partecipazione cliccando sull'apposito pulsante "Effettua il login per partecipare".

Chiarimento n. 7

Domanda:

Un Operatore Economico che si avvale della collaborazione di un'azienda in subappalto, quali documenti deve fare produrre a quest'ultima? Passoe e altro? Inoltre l'azienda che viene inserita nel subappalto potrebbe essere chiamata a collaborare anche da altri Operatori Economici concorrenti? 

Risposta:

Per la disciplina relativa al subappalto nonché alla modalità di ricorso al medesimo istituto si rinvia alla normativa attualmente in vigore, ossia all’art. 105 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i. nonché alle ulteriori indicazioni fornite dalla scrivente Fondazione all’art. 6 del Disciplinare di Gara.

Chiarimento n. 8

Domanda:

Vorrei chiarimenti riguardo la cauzione sia per quanto riguarda la forma, che l'inoltro in fase di invio documentazione.  

Risposta:

Per la disciplina relativa alla Garanzia Provvisoria ed all’impegno del fideiussore al rilascio della garanzia definitiva si rinvia alla normativa attualmente in vigore, ossia all’art. 93 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i. nonché alle ulteriori indicazioni fornite dalla scrivente Fondazione all’art. 8 del Disciplinare di Gara.

Chiarimento n. 9

Domanda:

E' accettabile proporre connettività con connessione FiberChannel 16Gbps in HA ai nodi storage in alternativa quella 12Gbps SAS richiesta, e di conseguenza sarebbe riconosciuta la valorizzazione delle caratteristiche migliorative storage sulla sezione Connettività Host, elemento Bus FC 16Gbps e sempre sezione Connettività Host, elemento quantità almeno 4 porte FC 16Gbps verso ciascun nodo.

Risposta:

Nell’ambito del rispetto dei requisiti minimi ed indispensabili previsti dal Capitolato Speciale si evidenzia che è possibile proporre una connessione FiberChannel 16 Gbps in H.A., in alternativa alla 12 Gbps SAS, e quindi effettuare un collegamento FC tra lo storage ed i nodi di storage. Si precisa che le performance del collegamento FC proposto a 16 Gbps devono però essere soddisfatte per le tutte le parti interessate, nessuna esclusa. Se solo uno degli elementi lavora a 8 Gbps (es: controller sui server, switch e controller sul disk array) le performance verrebbero stabilizzate al valore più basso, avendo un notevole abbattimento delle performance stesse. In tal caso il requisito minimo richiesto non potrà considerarsi rispettato.

Conseguentemente a quanto sopra, in linea di principio, è quindi possibile ritenere eventuali tecnologie più avanzate, qualora offerte, equivalenti a quelle puntualmente indicate nel Capitolato Speciale se ciò comporta il pieno rispetto di tutti i requisiti minimi richiesti e non riduce le prestazioni complessive. Ad ogni buon conto ciò sarà comunque oggetto di valutazione da parte del Seggio di Gara nel corso dello svolgimento delle relative operazioni di gara, anche qualora quanto offerto integri uno o più dei criteri migliorativi previsti.

Chiarimento n. 10

Domanda:

Per tutti i nodi viene richiesta la certificazione per i S.O “Red Hat Enterprise Linux, SUSE Linux Enterprise Server, Canonical Ubuntu”, confermate che si intende accettata anche una dichiarazione di compatibilità dei sistemi rilasciata dal costruttore? 

 

Risposta:

Si richiede che i nodi, server, etc. (dove specificato) forniti, siano certificati dall’Offerente, o eventualmente presentando anche dichiarazione del costruttore, per il loro funzionamento con i sistemi operativi indicati nel capitolato. La certificazione è ritenuta garanzia di corretto funzionamento di quell’hardware con quei sistemi operativi. In ogni caso resta in capo all’Aggiudicatario, nelle forme e nei modi previsti dal D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., l’onere di garantire puntualmente il servizio di supporto e manutenzione sull’hardware in relazione a quei sistemi operativi. 

Chiarimento n. 11

Domanda:

Caratteristica tecnica premiante: “Disponibilità di tecnologia LOM flessibile”. Si conferma che per tecnologia LOM flessibile richiesta si intende, come specificato nel capitolato tecnico, un management controller (BMC) compatibile IPMI versione 2.0 o superiore di tipo enterprise”?

Si puntualizza che il quesito di cui sopra deve intendersi riferito a tutti i seguenti ambiti:

  • Nodi Management e Nodi Storage;
  • Nodi CPU e FAT;
  • Nodi GPU;
  • Nodi Visualizzazione. 
Risposta:

In riferimento al suddetto quesito si precisa che per tecnologia LOM Flessibile si intende quella tecnologia che consente di poter cambiare, ossia rendere flessibile, la connettività integrata in motherboard di un server nel corso del suo ciclo di vita. Per Management Controller (BMC), invece, si intende il sottosistema di gestione e monitoraggio del nodo. Ciò posto si evidenzia che la tecnologia LOM Flessibile non ha nessuna attinenza rispetto alla gestione e monitoraggio dei vari nodi.

Si puntualizza inoltre che la risposta di cui sopra deve intendersi valida per tutti i seguenti ambiti:

  • Nodi Management e Nodi Storage;
  • Nodi CPU e FAT;
  • Nodi GPU;
  • Nodi Visualizzazione. 

Chiarimento n. 12

Domanda:

Caratteristica tecnica premiante Sistema di battery backup integrato nel server e Presenza di FBWC sui controller dischi. Le tecnologie BBWC e FBWC sono alternative; dato che il punteggio premiante è identico, la scelta della tecnologia è a discrezione del fornitore?

Si puntualizza che il quesito di cui sopra deve intendersi riferito a tutti i seguenti ambiti:

  • Nodi Management e Nodi Storage;
  • Nodi Visualizzazione.
Risposta:

In riferimento al quesito di cui sopra si precisa quanto segue. Atteso che la tecnologia BBWC (Battery-Backed Write Cache) non viene prevista nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale tra i criteri premianti; si evidenzia che le due tecnologie, indicate nel quesito, non sono ritenute alternative e che quindi il punteggio premiante potrà essere assegnato solo ove venga integrato il criterio indicato nel suddetto Capitolato Speciale, ossia la presenza della tecnologia FBWC (Flash-Backed Write Cache).  

Si puntualizza inoltre che la risposta di cui sopra deve intendersi valida per tutti i seguenti ambiti:

  • Nodi Management e Nodi Storage;
  • Nodi Visualizzazione.

Chiarimento n. 13

Domanda:

Caratteristica tecnica premiante. Presenza di FBWC sui controller dischi e SAS Zooning per gruppi di assegnazione di dischi. L’aggiunta di un controller SAS/SATA con FBWC aggiuntivo e Zooning è a discrezione del fornitore?

Si precisa che il quesito di cui sopra è da intendersi riferito ai seguenti ambiti:

  • Nodi CPU e FAT;
  • Nodi GPU.
Risposta:

Si precisa che il criterio migliorativo prevede unicamente l’offerta di un controller SAS con tecnologia SAS Zooning e/o FBWC e non di un controller SATA.

Pertanto il punteggio premiante potrà essere assegnato solo ove vengano integrati uno o più dei criteri migliorativi indicati nel Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale.

Si puntualizza inoltre che la risposta di cui sopra deve intendersi valida per tutti i seguenti ambiti:

  • Nodi CPU e FAT;
  • Nodi GPU.

Chiarimento n. 14

Domanda:

Caratteristica tecnica premiante. Chassis 2U montabili a rack ciascuno in grado di poter ospitare 4 server e Installazione di server 1U o 2U nello stesso chassis. E’ possibile che si tratti di un refuso la possibilità di installare server 1U o 2U in chassis che ospitano 4 server? In caso contrario si può chiarire meglio questo punto?

Risposta:

Si ritiene possa essere un elemento migliorativo, rispetto al ciclo di vita della soluzione, la possibilità, anche per questi nodi, di garantire un buon livello di flessibilità nella configurabilità dei nodi all’interno degli chassis forniti, nello specifico per server 1U o 2U alloggiati in chassis si intende nodi singoli o doppi (per ottenere diverse configurazioni tipo 2, 3 o 4 nodi nello stesso chassis).

Chiarimento n. 15

Domanda:

In nessuna parte del bando di gara si richiede l’installazione sistemistica del cluster e di tutti i suoi componenti, la sì vuole? Se si, potete indicare esattamente cosa deve essere installato e configurato?

Risposta:

L’intera fornitura è comprensiva di installazione, cablaggio e configurazione come puntualmente indicato alle pagine n. 3, n. 14, n. 15 e n. 18 del Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale.

Nello specifico l’intera infrastruttura dovrà essere installata e configurata con tutto il software ed hardware necessario al pieno funzionamento (es: Network, Monitoring, S.O., Drivers, Resource Manager, etc.).

Chiarimento n. 16

Domanda:

In riferimento alla tabella di pag. 13 relativa al Layer ETHERNET 1G (Management) si chiede di confermare che le 48 porte richieste debbano essere di tipologia GbE e non 10Gb come indicato. 

Risposta:

Si conferma che le porte sopra indicate in riferimento al Layer di Management dovranno essere di tipologia ethernet 1G e non 10G come erroneamente indicato in tabella “Layer Ethernet 1G (Management)” nella Sezione Rete.     

Chiarimento n. 17

Domanda:

In riferimento alla documentazione da fornire si chiede se sia ammessa la lingua inglese relativamente alle schede tecniche di prodotto. 

Risposta:

Fermo restando quanto puntualmente indicato nell’art. 7 del DISCIPLINARE DI GARA, ossia che “Tutta la documentazione deve essere, a pena di esclusione, in lingua italiana ovvero, in caso di altra lingua, accompagnata da una traduzione asseverata in lingua italiana”, si precisa che sarà comunque considerato ammissibile presentare le schede tecniche di prodotto in lingua inglese anche se prive di traduzione asseverata in lingua italiana.  Tanto sopra sul presupposto che le schede tecniche di prodotto riportino solo dati di natura tecnica espressi in maniera sintetica e didascalica per i quali la traduzione asseverata si riveli in effetti poco utile.

Chiarimento n. 18

Domanda:

Se si è impossibilitati ad ottenere una fidejussione bancaria, è possibile fare pervenire all'iit un assegno circolare a garanzia?

Risposta:

Nell’art. 8, lett. D, del Disciplinare di Gara, in combinato disposto con l’art. 93, co. 2, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., sono indicate le modalità di presentazione della garanzia provvisoria. A tal riguardo si precisa che l’assegno circolare si ritiene ammissibile in luogo del contante. Ad ogni buon conto, ai sensi dell’art. 93,co. 8, del D.Lgs. 50/2016 e s.m.i., si rammenta che anche nel caso di presentazione della garanzia per la partecipazione alla procedura di gara sotto forma di cauzione, permane l’obbligo, in capo all’offerente, di produrre, a pena di esclusione, l’impegno di un fideiussore a rilasciare garanzia fideiussoria definitiva per l’esecuzione del contratto.

Chiarimento n. 19

Domanda:

Nel disciplinare di gara a pag. 8, viene riportato quanto segue: “Si rammenta che tutte le dichiarazioni di cui agli articoli che seguono dovranno essere sottoscritte dall’interessato con firma digitale PAdES, quale firma elettronica che garantisce le qualità necessarie per essere definita “firma elettronica avanzata” (con valore legale) secondo quanto previsto dalla Direttiva 1999/93/EC. Il formato PAdES (*pdf) è ritenuto più attendibile in quanto il formato pdf oltre che essere maggiormente leggibile per l’ampia diffusione dei software compatibili che ne permettono la lettura, è un formato che permette la firma di soli file di documenti.” In alternativa alla firma digitale formato PAdES (pdf) può essere utilizzato il formato CAdES (p7m)?  

Risposta:

Il formato PAdES (*pdf) è ritenuto più attendibile in quanto il formato pdf oltre che essere maggiormente leggibile per l’ampia diffusione dei software compatibili che ne permettono la lettura, è un formato che permette la firma di soli file di documenti. Tuttavia, questa Fondazione riterrà valide anche le firme poste con il formato CAdES solo ove esista per l’Operatore Economico una concreta ed effettiva impossibilità di utilizzare il formato PAdES. Quanto sopra anche sul presupposto che la stessa Fondazione non ha evidenza alcuna di particolari impedimenti nell’utilizzo del formato richiesto.  

Chiarimento n. 20

Domanda:

Il disciplinare a pag. 8, recita: “La marcatura temporale, ossia la cd. impronta digitale, quale codice SHA256 e un algoritmo di crittografia che consente di verificare se il file selezionato inizialmente dall’offerente, prima della scadenza del termine previsto per la procedura, ha subito delle alterazioni prima di essere definitivamente trasmesso a IIT tramite la piattaforma digitale. Confermate che la marcatura temporale è una procedura diversa dall’impronta digitale?  

Risposta:

In relazione al quesito di cui sopra si precisa che, ai fini della presentazione dell’offerta da parte degli operatori economici, la piattaforma a disposizione della Fondazione, per la gestione delle procedure telematiche, prevede l’apposizione sulla offerta tecnica e sull’offerta economica della cd. impronta digitale, quale codice SHA256, nel caso in cui la procedura stessa preveda l’utilizzo dello strumento della finestra temporale. Pertanto al fine di garantire l’identità del soggetto che dichiara nonché l’immodificabilità delle offerte oltre il termine perentorio disposto dalla lex specialis occorre apporre sia la firma digitale sia la cd. impronta digitale nelle modalità indicate nel Disciplinare di Gara cui si rimanda per ogni ulteriore dettaglio. Non sono quindi previste ulteriori e diverse procedure informatiche intendendosi, nel caso di che trattasi, i termini marcatura temporale e impronta digitale quale sinonimi.

Chiarimento n. 21

Domanda:

Durante la compilazione del DGUE alla Parte II punto C, all'interno del campo Consortium Name va inserito il nome dell'eventuale impresa ausiliaria?            

Risposta:

Si conferma che nel campo Consortium Name va inserito il nome dell’impresa ausiliaria, qualora l’Operatore Economico ne faccia ricorso ai fini del pieno possesso di tutti i requisiti speciali richiesti dalla lex specialis. Per ulteriori approfondimenti sul DGUE si rinvia alla normativa attualmente in vigore, ossia all’art. 85 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i. nonché alle ulteriori indicazioni fornite dalla scrivente Fondazione all’art. 8 del Disciplinare di Gara.  Per ulteriori approfondimenti sulla disciplina relativa all’avvalimento si rinvia alla normativa attualmente in vigore, ossia all’art. 89 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i. nonché alle ulteriori indicazioni fornite dalla scrivente Fondazione all’art.  6 del Disciplinare di Gara.             

Chiarimento n. 22

Domanda:

Una società che viene chiamata in causa come fornitrice di servizi in subappalto, può partecipare alla gara anche con altri operatori economici concorrenti? 

Risposta:

SI. Per ulteriori approfondimenti circa l’istituto del subappalto, si consultino le FAQ n. 2, n. 4 e n. 7.

Chiarimento n. 23

Domanda:

La società a cui venga affidata una parte di attività in subappalto deve fornire un proprio DGUE? 

Risposta:

Non è richiesto il DGUE dell’eventuale subappaltatore. Per ulteriori approfondimenti relativi alla disciplina relativa al DGUE si rinvia alla normativa attualmente in vigore, ossia all’art. 85 del Decreto Legislativo 50/2016 e s.m.i. nonché alle ulteriori indicazioni fornite dalla scrivente Fondazione all’art. 8 del Disciplinare di Gara.

Chiarimento n. 24

Domanda:

In merito alla richiesta di pag.18 del disciplinare: All’Offerente è inoltre richiesto di allegare un ELENCO PREZZI, redatto possibilmente in conformità al facsimile elenco prezzi, a firma del legale rappresentante o da soggetto munito di idonea procura. Al riguardo si specifica espressamente che quanto indicato nel suddetto elenco non ha valore negoziale e, pertanto, non sarà valutato ai fini dell’aggiudicazione.    Si chiede di specificare cosa si intende per la quotazione della voce: Infrastruttura necessaria al nodo per un importo pari ad euro ___________________in cifre (__________________in lettere)

Risposta:

Per infrastruttura necessaria al nodo si intende tutto l’hardware necessario per poter installare il nodo stesso con l’intera infrastruttura HPC (es: chassis ove necessario, etc.).

Chiarimento n. 25

Domanda:

In riferimento al requisito indicato nel Capitolato Speciale relativamente al carattere Times New Roman 12 con cui deve essere redatta la documentazione tecnica, si rende noto che l’intestazione del facsimile di Relazione Tecnica è attualmente formattata in Calibri 11. Va mantenuto quindi il carattere Calibri 11, o modificato in accordo con la richiesta del Capitolato? 

Risposta:

La formattazione dei facsimili di gara messi a disposizione dalla Fondazione è puramente indicativa e non vincolante per gli offerenti cui è rimesso comunque l’onere, ove espressamente previsto, di compilarli conformemente a quanto indicato sul Capitolato Speciale Descrittivo e Prestazionale e sul Disciplinare di Gara.   

Chiarimento n. 26

Domanda:

In riferimento all’articolo 10 del disciplinare di gara si fa riferimento ad un documento chiamato “OFFERTA SUI CRITERI DI NATURA TECNICA”. Si prega di confermare che in realtà si riferisca al documento “Offerta Tecnica” il cui fac-simile è disponibile sul portale IIT.

Risposta:

Per meri motivi di sintesi il solo nome del file del facsimile “OFFERTA SUI CRITERI DI NATURA TECNICA” è stato nominato “Offerta Tecnica”. Si conferma pertanto che si tratta dello stesso documento.